L’ispirazione è Roma

Daniela Colli, eclettico architetto romano ci racconta il fil rouge che ha generato il suo ultimo progetto nella capitale, l’Orazio Palace. Un progetto definito dal colore, da materiali preziosi e da luci possibilmente rotonde. Dalla sua terrazza si vede uno dei migliori tramonti di Roma.

Se dico luce, Lei dice? 

Ombra. Ogni spazio deve avere un’illuminazione legata alla funzione che ospita, ai materiali e ai colori che lo caratterizzano, mi piace molto contrapporre luce e ombra. È una caratteristica imprescindibile nei miei progetti, soprattutto quelli legati all’hospitality.

Ci racconta il fil rouge che ha guidato il progetto dello Orazio Palace? 

Eclettismo e ricercatezza, sono gli ingredienti fondamentali dell’Orazio Palace dove pareti marmoree e superfici lignee, vetri colorati e velluti dai colori vivaci danno origine a spazi glamour, espressione di un Italian style contemporaneo. Superfici monocromatiche, esaltate da tocchi audaci di colore, conferiscono all’hotel un’identità forte e contemporanea, enfatizzata da materiali pregiati dalle lavorazioni artigianali sofisticate, dalla raffinatezza dei dettagli costruttivi e decorativi e da arredi custom dalla forte personalità, un perfetto equilibrio tra segno, ornamento, materiale e significato, che crea un’atmosfera accogliente e cosmopolita.

In questo lavoro il comune denominatore sembra essere la circolarità della luce. Questa, per Daniela Colli, è rotonda? 

Direi che le fonti luminosi rotonde sono tra le mie preferite. Mi occupo dei miei progetti a 360° gradi, dall’architettura, all’interior design al progetto illuminotecnico. La luce è parte integrante del mio processo creativo. Oltre a progettarla selezionando le sorgenti luminose, le ottiche e la temperatura colore, seguo personalmente il settaggio finale con i tecnici che si occupano della domotica, in modo da avere la luce perfetta per ogni ora del giorno. La luce è un elemento fondamentale, non può essere lasciata al caso.

L’Orazio Palace è caratterizzato da materiali ricchi e abbinamenti eclettici, come in molti suoi interventi. Cosa l’ha ispirata in questo caso?

L’interior design trae ispirazione da Roma e dalla sua luce, la cui unicità è determinata dalla combinazione di fattori fisici e fisiologici. Una luce netta, dorata, che definisce contrasto, contorno e plasticità, esaltando forme e materiali dai colori saturi, ode al mondo naturale e alla natura mutevole del cielo capitolino nell’ora magica del crepuscolo.

Luci tecniche e luci decorative, per entrambe ha operato scelte non convenzionali. Cosa le ha guidate?  

Nei miei progetti utilizzo un’illuminazione generale con piccoli faretti a incasso a LED gestiti da un sistema domotico che mi permetta di modificare il flusso luminoso e creare, quindi, a seconda della presenza o meno della luce diurna e dall’atmosfera richiesta dal cliente, i diversi scenari luminosi. Utilizzo le lampade decorative per creare la giusta atmosfera serale, soprattutto dove la luce deve essere morbida e con una temperatura colore più bassa rispetto a quella diurna. Mi piace molto utilizzare le lampade decorative come elementi iconici spazialmente protagonisti, come nella hall dell’Orazio Palace o nel vano scala del VyTA Covent Garden a Londra.

Orazio Palace Hotel: crediti illuminazione 

HALL piano terra

Chandelier custom by CDA Design luce Olimpia in ottone satinato con LED up&down

BAR piano terra

Corpi illuminanti da incasso a LED Laser de iGuzzini, applique a LED Tom Dixon Melt surface copper diam. 50 cm 

PALESTRA piano interrato

Corpo illuminante a LED da incasso Frame iGuzzini 

Specchi circolari custom by CDA diametro 170 cm con retroilluminazione LED 

SUITES tutti i piani

Custom by CDA lampada a LED Bubble da tavolo h= 45cm in acciaio galvanizzato grigio, lampada a LED Bubble piantana h= 185 cm in acciaio galvanizzato grigio a LED

RISTORANTE OZIO settimo piano

Proiettore nero su binario a LED Palco e faretto incasso a LED Laser de iGuzzini, applique a LED Tom Dixon Void brass surface, sospensione a LED Panzeri Zero round vertical in ottone satinato 

TERRAZZA settimo piano

Picchetti esterni a LED Geo proiettore finitura nero, applique a parete a LED Platek Chiodo e nero e incasso a parete Redo Group Even antracite 

SKY LOUNGE BAR ottavo piano

Corpo illuminante ad incasso a pavimento LED C4 Rim inox 

(immagini courtesy: Daniela Colli architetto – Sign Press – Matteo Piazza)