La Croazia si racconta con la luce

L’identità di una giovane nazione può essere raccontata anche attraverso la luce. Questo è il senso del progetto di Nenad Fabijanić illuminato da Ortoforma con L&L Luce&Light. Rigore architettonico e poetica illuminotecnica fanno del Monumento alla Patria di Zagabria un luogo unico.

La luce, ancora una volta, aiuta a raccontare l’architettura e i suoi significati. L&L Luce&Light è stata scelta per i suoi prodotti performanti e quasi invisibili, capaci di esaltare la materia e le geometrie del Monumento alla Patria di Zagabria. La sua collocazione prossima al centro cittadino ne esalta la valenza metaforica, l’identità nazionale vicina al cuore della capitale.

Questo luogo, da subito, è diventato il più espressivo simbolo della storia croata, emblema di identità, di appartenenza e di consapevolezza, un luogo che esprime un profondo senso di sofferenza e di memorie. Situato sull’estesa superficie erbosa antistante l’auditorium Vatroslav Lisinski Concert Hall, il monumento porta la firma dello studio di architettura croato Nenad Fabijanić. Lo studio ha voluto dare vita ad un nuovo spazio urbano destinato all’aggregazione e alle cerimonie ufficiali “un punto di ritrovo cittadino dove vengono omaggiati tutti coloro che hanno contribuito alla creazione della Croazia”.

Il Monumento si articola in una composizione di tre elementi dall’elevata valenza simbolica per il popolo croato, denominati rispettivamente Portale, Muro della Luce e Altare. Il luogo immaginato e costruito da Nenad Fabijanić è un racconto dai molteplici significati e rimandi, al passato nazionale e alla sua architettura. Oltre che essere un monumento alla memoria, è un luogo dove il tempo nel suo divenire si mescola e che la luce aiuta a narrare. 

I tre elementi che definiscono la piazza sono altrettante citazioni architettoniche. Il primo, il Portale, cita le porte delle città e gli archi di trionfo semplificandone le forme ma mantenendone il carattere monumentale. Il secondo elemento, il Muro della Luce, è un omaggio ad una costruzione in mattoni preesistente dedicata ai caduti per la patria, rivisitata in chiave contemporanea con l’utilizzo del vetro. Questo Muro è una parete leggera e impalpabile che poggia su uno specchio d’acqua trasformandosi in un’opera cangiante che rispecchia il tempo atmosferico del momento. Il terzo è l‘Altare che è posizionato nello spazio tra gli altri due elementi, un monolito in pietra che contiene e supporta la fiamma eterna della nazione.

Per illuminare l’intero apparato scenico, lo studio di lighting design Ortoforma con Telektra ha selezionato specifici apparecchi L&L Luce&Light, scelti in relazione alle aspettative progettuali. Per il Portale i progettisti hanno concepito una luce sensibile ma dal forte potere evocativo che ne accarezzi le rigorose superfici. I profili lineari della serie Neva 1.2 (3000K – 63W con ottica larga 45° e nido d’ape) sono stati installati nella sezione orizzontale della costruzione, illuminando uniformemente la struttura e la pavimentazione sottostante. Trasformando il Portale in un varco luminoso e attrattivo. 

Gli effetti scenografici per il Muro di Luce, che sembra generato dalle acque, sono ottenuti grazie agli incassi a immersione Bright 1.6 316L (3000K con ottica diffusa) posizionati alla base del muro di vetro. La luce si miscela all’acqua nebulizzata della vasca, entrambe prendono una consistenza inaspettata e altamente poetica. Tutt’attorno, sono stati strategicamente disposti una serie di segnapasso in acciaio inox AISI 316L Rondò 3.2 che, grazie alla loro bi-emissione radiale, segnalano l’intero perimetro del complesso monumentale, delimitandone lo spazio.

Nenad Fabijanić, con il supporto di Ortoforma e L&L Luce&Light, ridefinisce il tema dell’architettura che, grazie al suo rigore, non cede a tentazioni propagandistiche. E la partitura di luce, come abbiamo visto, ne esalta la coerenza.

(Foto courtesy: Miljenko Hegedić – L&L Luce&Light)