Illuminare è interpretare un luogo

Illuminare è interpretare un luogo, farne emergere il carattere e l’essenza. L’architetto Matarante, grazie alle sorgenti L&L Luce&Light, è riuscito nel duplice obiettivo di esaltare l’architettura e il luogo con pochi tratti luminosi. I diversi edifici che compongono questa grande villa sono stati illuminati con precisione, i punti luce sono stati distribuiti in posizioni strategiche capaci di esaltare i dettagli architettonici e paesaggistici.

La villa e suoi annessi si contraddistinguono per un’architettura moderna che dialoga con la tradizione edilizia locale, visibile nell’uso della pietra a spacco e la predominanza di tinte tenui per le superfici murarie. L’architetto Ciro Alfredo Matarante ha scelto per le zone esterne degli apparecchi illuminanti a luce bianca 3000 K, principalmente nella finitura bianca per armonizzarli con le tinte dell’edificio principale e delle dépendance per gli ospiti. Il progettista ha impiegato prodotti diversi per le varie zone da illuminare, nel catalogo L&L Luce&Light ha trovato gli apparecchi e le ottiche corrette per dare forma alla sua idea di luce. 

L’abitazione principale è una grande villa su più livelli con un importante affaccio sul mare, che per quanto sia abbastanza lontano ne ha determinato l’orientamento. Dalla piscina illuminata con spot subacquei si risale verso l’architettura principale e i suoi ampi terrazzi. A fianco della vasca d’acqua c’è una piccola costruzione funzionale definita dalla copertura terrazzata e dalle applique mono-emissione Intono 3.1 scelta con ottica asimmetrica per garantire l’illuminazione del perimetro. Dietro a questo “cabanon” è placidamente adagiata l’abitazione principale.

Seguendo la leggera pendenza della collina l’architetto ha disegnato due scalinate lunghe e strette definite dai caratteristici muretti a secco in pietra locale. La prima è posizionata verso la zona del giardino ed è illuminata con i segnapasso Bright 1.B, versione bi-emissione e ottica radiale 60°, e applique mono-emissione Intono 3.1 scelta con ottica asimmetrica per garantire l’illuminazione dei pianerottoli. Sull’altra rampa di scalini sono stati installati i segnapasso Pasito Mini 1.2, nella finitura bianca e ottica asimmetrica 150°x90°. Per entrambi gli accessi è stata definita un’illuminazione quasi invisibile e che fosse al contempo decorativa. A completamento degli accessi sono stati incassati nelle nicchie del muro di cinta degli incassi Smoothy 1.6 a luce diffusa.  

Il progetto illuminotecnico comprende anche la dépendance per gli ospiti e il giardino a terrazzamenti: per questi spazi sono state utilizzate nuovamente le applique Intono 3.1, in continuità con gli apparecchi installati sulla scalinata, e piccoli proiettori in acciaio inox Spot 1.6 con ottica 40° posizionati nelle aiuole per illuminare piante grasse, aloe e palme nane. L’idea di fondo del progetto di lighting è quello di essere il meno invasivo possibile con l’architettura e il paesaggio circostante, eliminare ogni inquinamento luminoso che avrebbe compromesso la vista del cielo e del mare. Più la notte diventa intensa e più viene esaltata la delicatezza dell’intervento.

Per gli ambienti interni dell’abitazione l’architetto ha ripreso le scelte stilistiche adottate per gli esterni: le tonalità chiare per gli arredi, la pavimentazione e le superfici murarie della zona living. Per questo ambiente sono state utilizzate le plafoniere Teko 5.1, degli eleganti cilindri con emissione diffusa posizionati a coppie sopra il bancone della cucina e in corrispondenza del tavolo della sala da pranzo. Le grandi campiture bianche delle superfici murarie e degli arredi funzionano da riflettore, espandendo una luce morbida per tutto l’ampio spazio multifunzione.

Una soluzione analoga è stata adottata per l’ampio portico affacciato sulla piscina, due potenti ma discreti Spot 2.4 (capaci di generare oltre 500 lm) illuminano la zona conversazione. Anche in questo spazio le superfici e gli arredi sono caratterizzati da colori neutri, ideali per smussare i contrasti e le ombre.    

Come si vede i migliori risultati si ottengono lavorando sul singolo dettaglio e la sua corretta illuminazione. L’architetto Matarante ha scelto L&L Luce&Light, un partner affidabile e capace di fornire prodotti giusti, rispondenti alle sue esigenze. 

(foto courtesy: Alessio Tamborini per L&L Luce&Light)