– NOVITÀ DI PRODOTTO –
Illuminare l’outdoor è divertente
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Andrea Calatroni
Reggiani Illuminazione espande la serie Yori, prodotto storico dell’azienda, con la versione IP66 adatto per i progetti landscape. La famiglia è composta da tre versioni e una vasta gamma di accessori, progettare l’outdoor sarà più semplice e divertente. Yori IP66 come vedremo è stato ideato per rispondere alle diverse esigenze dell’architetto, del paesaggista e del lighting designer. È disponibile in 3 applicazioni: proiettore, a soffitto, a parete e completato da una vasta gamma di accessori: picchetto, base per montaggio a superficie, clamp per travi, clamp per tubi, fascia per alberi, barra per cluster. Grazie al sistema universal lock-hinge diventa agevole ogni intervento di regolazione e puntamento sul prodotto.




Una versatilità estrema che comprende anche i sistemi ottici e le finiture. Queste, ben dieci, sono state attentamente definite per soddisfare i progettisti più esigenti e le installazioni più sofisticate. Il riferimento è alle finiture lucide, come gli eleganti rame o l’acciaio inox, molto ricercati e capaci di dare ulteriore ricercatezza ai progetti outdoor. A queste si affiancano finiture che potremmo definire mimetiche, quali il verde oliva, il Corten e il bronzo anticato che riprendono i colori della natura soprattutto nella sua veste autunnale.
Se pensiamo ad un giardino composto da alberi a medio/alto fusto, ora è possibile illuminarne la chioma dal basso evitando i fastidiosi abbagliamenti e il conseguente inquinamento luminoso, grazie alla fascia regolabile e alla basetta anti-rotazione. Posizionare un proiettore Yori IP66 Ø 45 mm sul tronco o su un ramo non solo risulterà quasi invisibile, ma sarà sufficiente per creare suggestivi effetti scenografici. Il mimetismo degli apparecchi d’illuminazione, soprattutto in ambiti outdoor o storici, è sempre più richiesto dai progettisti, per minimizzare l’impatto dell’oggetto fisico nell’ambiente da illuminare. Con questo preciso target sono stati progettati i picchetti e i bollard disponibili in più varianti. Dal picchetto rasoterra alle tre altezze dei paletti, estremamente sottili ideali per “scomparire” all’interno dei cespugli.



Un discorso analogo può essere fatto per le applicazioni architetturali del proiettore. In foto è stato applicato, con il clamp dedicato, ad un pergolato, appare subito evidente la pressoché invisibilità del proiettore. Unica evidenza è il punto luminoso di proiezione, leggermente arretrato per evitare l’abbagliamento. Su questo tema Yori IP66 dispone, come accessori, di due snoot alternativi: cilindrico per un fascio di luce ancora più controllato e snoot a 45° per ridurre al minimo lo spillage luminoso verso l’alto.
Sulle ottiche Reggiani ha lavorato in maniera molto approfondita, forte della sua esperienza in campo retail e museale, dispiegando un ampio ventaglio di soluzioni alternative per il progettista. I due diametri, 60 e 45 mm, unitamente alle diverse aperture di fascio e alle 5 potenze a catalogo permettono di giocare con la luce con assoluta libertà. Per il Ø45 sono disponibili fasci da 8°, 12°, 26°, 38°, 10°x40° e 40°x10° e con potenze 2W – 3,2W.
Per il Ø60 i fasci sono: 11°, 17°, 29°, 35°, 20°x50°, 50°x20° e con potenze 4,5W, 7W, 12W e 11,8W (con Warm Dimming).
Reggiani Illuminazione e il suo design team, ancora una volta, hanno ridefinito le regole d’ingaggio per l’illuminazione degli spazi outdoor. La completezza e la versatilità del proiettore Yori IP66, fin dalla loro scoperta, saranno il nuovo divertimento illuminotecnico per architetti e lighting designer.
(Immagini courtesy: Reggiani Illuminazione)
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