– NOVITÀ DI PRODOTTO –
Illuminare è una questione grafica
Tempo di lettura: 3 minuti
Andrea Calatroni
La luce grafica di Davide Groppi incontra la matita di Luca Chiti e di Chiaroscuro Lighting, assieme danno vita ad unicum architettonico il Beste Hub Monobi. Un luogo bianchissimo disegnato da linee di luce infinite.



Davide Groppi illumina con Moon (Ø200 cm), Endless e Spot Endless il nuovo Beste Hub MONOBI. L’intervento di ridisegno degli spazi interni a cura del progettista grafico Luca Chiti ha predisposto degli ambienti neutri, giocati sulle diverse intensità delle ombre portate sul bianco delle pareti e sui diversi piani dell’architettura. Le travi a vista, i pilatri e le imbotti delle finestre diventano il pretesto per giocare con la luce e il sistema Spot Endless. Questo è stato progettato con la complicità di Chiaroscuro Lighting.
“In un contesto surreale e contemplativo, l’ambiente si trasforma in uno spazio dalla forte valenza scenica dove, come nel teatro, non esiste staticità ma una dimensione che, al chiaro di luna, muta le proprie sembianze e dove la luce si adatta ai cambiamenti. Controllando intensità, distribuzione, puntamenti, colore e movimento, la luce ricrea una porzione di vita e di mondo reale, si adatta all’azione scenica rispettando lo splendore della luce naturale ed esalta la magia della notte”.



Entrando nella reception le due strip nere di Endless guidano lo sguardo verso la grande e avvolgente scala, la luce porta il visitatore a contemplare l’architettura e lo accompagna verso la meta finale: le nuove collezioni. Le linee luminose a soffitto, quasi tracce di matita, convergono sull’imponente Moon sospesa entro il volume curvo di collegamento. Le finestre in vetro mattone sono il fondale perfetto per una nuova luna che appare sospesa nella volta blu della luce serale.
Al piano superiore gli abiti cambiano costantemente collocazione, la luce li segue dall’alto generando le ombre e svelando i colori dei tessuti grazie alla sua espressività. Nell’ampio spazio espositivo le linee di Endless creano un pattern a soffitto dalla forte impronta grafica, figlia della competenza di Luca Chiti come art director e interior designer. Grazie all’intesa tra il progettista e i lighting designer lo spazio espositivo diventa un’intensa esperienza visiva.
La galleria delle collezione, dalla precisa prospettiva centrale, è collegata visivamente con il laboratorio MONOBI dove gli abiti vengono prima sognati e poi realizzati. Il bianco perfetto dell’architettura e le lampade di Davide Groppi creano un unicum spaziale graficamente e metaforicamente unificato dalla luce.
Luogo: Prato (PO) – 2021
Progetto: Luca Chiti
Progetto luce: Chiaroscuro Lighting
Photo credits: Fausto Mazza
(Immagini courtesy: Davide Groppi)
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