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Il benessere passa dalla luce

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01 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Woofer R Environment Care Lighting Image
02 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Rollip60 Pc Environment Care Lighting Image

La ricerca scientifica in questo periodo complesso ha accelerato con decisione, impegnandosi a definire tecnologie adatte a mantenere gli ambienti abitati il più salubre possibile. E di conseguenza si è mosso il mondo dell’illuminazione, in particolare Linea Light Group con la nuova tecnologia Environment Care Lighting. Questa è stata sviluppata dall’azienda usando la luce High Intensity Narrow Spectrum (HINS) creata e brevettata dalla University of Strathclyde di Glasgow. La tecnologia della luce HINS è stata elaborata nel Robertson Trust Laboratory for Electronic Sterilization Technologies (ROLEST) all’Università di Stratchclyde di Glasgow, grazie alle intuizioni del team guidato dal Professor Scott MacGregor, Vice Principal dell’Università con il Professor John G. Anderson, la dottoressa Michelle Maclean e il Professor Gerry Woolsey.

La HINS, in prima battuta applicata agli apparecchi Woofer e Rollip (collezione i-LèD Professional ), permetterà di decontaminare le superfici e di prevenire l’insorgenza di infezioni. Questa tecnologia arriva, con un uso continuativo, ad abbattere fino al 70-80% della carica batterica sulle superfici. In un secondo momento verrà integrata su buona parte dei prodotti a catalogo: dal Professionale al Decorativo. La scelta di estendere su tutte le linee questa tecnologia permetterà a Linea Light Group, prima azienda in Europa a adottarla, di rispondere in maniera precisa alle esigenze progettuali contemporanee. Dall’hotel al Mall alla singola privata, il benessere diffuso è un impegno che l’azienda si è assunta fin dall’adozione del LED.

03 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Environment Care Lighting Daytime Environment
04 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Environment Care Lighting Night Time Environment

La tecnologia Environment Care Lighting lavora impiegando una particolare lunghezza d’onda luminosa a 405 nm in grado di illuminare e decontaminare gli ambienti. L’adozione di questo protocollo ha portato ad evitare l’utilizzo delle tecnologie ultraviolette, molto più costose e limitanti. Le UV impiegano frequenze tra i 240 e i 260 nm che non permettono la permanenza umana negli ambienti durante l’irraggiamento e possono causare un deterioramento su materiali fotosensibili. La scelta di lavorare a 405 nm, al contrario, permette la presenza dell’uomo nell’ambiente, quando a tecnologia attiva.

Una notazione fondamentale, soprattutto in questo delicato momento storico, la tecnologia Environment Care Lighting non è stata ideata per combattere o sanificare gli spazi abitati contro il Covid-19, che è un virus e non un batterio. Per i virus restano efficaci e certificati altri apparecchi prodotti da Linea Light Group progettati specificatamente per questa funzione grazie alla tecnologia UVGI (Ultraviolet Germicidal Irradiation). Questi possono essere installati in qualsiasi ambiente, ma che è bene ricordare devono essere accesi solo in totale assenza di persone all’interno degli spazi. Partendo da queste premesse l’azienda ha iniziato a collaborare con il team del professor John G. Anderson ideatore della HINS, commercialmente nota come Environment Care Lighting, che si basa sull’azione di due sorgenti luminose: una LED con dominante viola-blu combinata con un power LED bianco (15W – 3500K – CRI 90) questo permette di offrire una duplice funzionalità: illuminare e, allo stesso tempo, tutelare la salute dell’uomo.

05 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Mall Day
06 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Mall Night
07 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Ufficio Day
08 Making Of Light Il Benessere Passa Dalla Luce Ufficio Night

Come ribadisce Gianluca Salciccia (Sales Director LLG): “per molti anni abbiamo creduto che l’illuminazione di un ambiente dovesse rispondere solo ed esclusivamente alle nostre esigenze di visione, sicurezza e orientamento o che fosse un aiuto a svolgere le attività quotidiane dell’uomo […] Tuttavia, studi recenti hanno invece dimostrato che gli effetti della luce sull’uomo non si limitano a una pura questione visiva, ma incidono fortemente sulle funzioni cognitive di ciascun individuo a partire sul suo ritmo biologico (ritmo circadiano). Da diversi anni si parla di Human Centric Lighting (HCL), ovvero di come ottimizzare l’impatto biologico ed emotivo della luce sugli esseri umani […] Con la tecnologia Environment Care Light abbiamo aggiunto la terza dimensione alla luce”.

La nuova tecnologia è figlia di un progresso silenzioso che la luce favorirà, creando i presupposti per il nuovo benessere della nostra quotidianità.

(Immagini courtesy: Linea Light Group)