– RACCONTI DA FUORI –

Cinque lampade fuori

Making of Light per l’estate ha scelto cinque lampade per il terrazzo e il giardino. Dall’elegante Syphasera alla nomade Kushi alla barocca Kabuki. Materiali e forme per gli spazi outdoor, vivibili da maggio a settembre, o segnalarne i percorsi.

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Cominciamo con Syphasera (Enzo Catellani con Maurizio Quargnale, Catellani & Smith) un sottile ed elegante stelo in ottone verniciato nero che sostiene una sorgente cilindrica in vetro opalino. Sypahasera è disponibile in quattro altezze (65, 80, 110, 140 cm) e con sorgente LED 1,5W – 2700K, una luce calda e riposante per serate in relax sul terrazzo o in giardino. Singola o in coppia si mimetizza perfettamente tra le essenze e i fiori. Enzo Catellani ha disegnato Syphasera in risposta alla tendenza che negli anni ha visto lo spazio abitativo prolungarsi verso l’esterno. “Realizzare una collezione di lampade da interno, trasportate all’esterno è stato l’obiettivo principale”. Syphasera è il corollario luminoso perfetto e discreto che illumina senza invadere lo spazio permettendo all’occhio di correre liberamente oltre la siepe.

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Piccola e tonda Kushi mobile (Alberto Saggia e Valerio Sommella, Kundalini) è una confortevole unplugged che sta in una mano. Il diffusore in vetro soffiato opalino lo stelo in metallo (nero, ottone o rame) riprendono le forme, proporzionate, dell’intera famiglia. Kushi è mobile è nomade e grazie alla luce morbida e calda (1,3W – 2700K) è la compagna ideale per illuminare una la conversazione serale. Per i due designer, questa “è una collezione di lampade progettate con l’idea precisa di abbinare vetro soffiato liscio e metallo. Questa combinazione creata, sia per ragioni funzionali che estetiche, crea un’illusione visiva che trasforma il vetro in un materiale morbido, trafitto da un sottile tondino di metallo”. Illusione amplificata dalle proporzioni minime della versione unplugged.

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Tekna Ilford è una grande lanterna a sospensione o da tavolo in ottone anticato e vetro trasparente montato a filo esterno. È possibile giocare con le sorgenti, Ilford è disponibile con portalampada singolo o a 4 bracci con lampada Caret Squirrel Cage Lamp (sorgente LED a goccia effetto vintage). Una lanterna contemporanea, elegantissima e sofisticata, per terrazzi e verande (www.tekna.be – per l’Italia www.polliceilluminazione.it). Ilford, in versione a batteria, grazie alla pratica maniglia è vagabonda e facilmente spostabile da un ambiente all’altro. L’esilità della struttura portante e la ampie superfici vetrate riducono otticamente le dimensioni della lampada (31x31x54 cm). La finitura bronzo scuro rende Ilford, e tutte le collezioni Tekna, adatte ad ogni contesto. La “sorella minore” Blakes è disponibile in otto affascinanti colorazioni.

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Nendo disegna Heco per Flos, una collezione scultorea che comprende tavolini e lampade da terra o da appoggiare a parete. Tutti i modelli sono costituiti da una sottile cornice metallica curvata dal peso della luce, una sfera in vetro opalino. Il telaio, in acciaio inox idoneo per usi esterni, è verniciato nero opaco e disponibile in quattro configurazioni: corner, wall, square table e rectangular table. Heco Corner (70×55 cm) si può appoggiare a parete sia orizzontalmente che verticalmente. La sfera luminosa della versione Wall (100×160 cm) appoggia invece a parete. Le configurazioni sidetable sono costituite da due cornici. Una luminosa con la sorgente luminosa, l’altra sostiene il piano in quarzite. Nella versione quadrata o rettangolare, la gamba condivisa funziona da cerniera permettendo la rotazione della struttura portalampada. “Dall’unione di una cornice sottile con una sfera illuminata ha origine una collezione che offre due configurazioni di oggetti: un sidetable o una lampada da terra appoggiata a una parete. La forma “morbida” della struttura metallica conferisce agli oggetti il loro specifico carattere e crea un unico concetto visivo, quasi catturando il peso stesso della luce” (nendo).

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La versione outdoor di Kabuki (Ferruccio Laviani, Kartell) completa la collezione di lampade per esterni dell’azienda. Ad eccezione della sorgente, da IP20 a IP44 idonea per uso esterno, è stato mantenuto inalterato il fascino barocco del modello indoor IP20. Trasparente, bianca o nera, Kabuki è camaleontica. Tra le pergole o sotto un portico si adatta con estrema facilità all’ambiente, grazie anche alla luce calda emessa dal grande paralume traforato (26W – 2700K). Questa, come le altre lampade disegnate da Laviani per Kartell, viaggia sul filo dell’ironia e della memoria. Un pizzo solidificato e luminoso, un ricordo del vecchio centrino sotto la coppa delle caramelle o il posacenere. “A lace dress filtering light” è la definizione migliore per questa collezione che recentemente si è ampliata con la versione Mini indoor da tavolo.

Questi sono alcuni dei consigli che Making of Light offre ai propri lettori per questa estate, carica di crescente convivialità e voglia di stare all’aperto. Se vi è piaciuto questo articolo, qui potrete trovare indicazioni per il vostro prossimo home office: https://www.makingoflight.it/making-of-design/sei-pezzi-facili/

Crediti fotografici Kundalini Kushi: https://www.design-outfit.it/ e https://www.ilariafatone.com/