– SULLE LUCI PER CASA –
Le belle lampade vanno ovunque
Andrea Calatroni
Tempo di lettura: 2 minuti
Konstantin Grcic, nel 2000 con May Day per Flos, crea una lampada che non ha una precisa collocazione nello spazio e nelle consuete categorie classificatorie. May Day è da tavolo, da parete o da terra, ma anche da sospensione, singola o in serie, arancione o nera. Insomma, un oggetto jolly che ad oltre vent’anni dalla prima presentazione mantiene inalterato il suo fascino nomade.


Montaggio. May Day è confezionata in una bella scatola, da conservare più per la grafica che per il possibile utilizzo. Arancione e grigia, con indicato il colore del prodotto e la sua silhouette al tratto, impossibile sbagliare. L’imballaggio è quasi plastic free, eccezion fatta per il sacchetto che avvolge la lampada stessa. Il montaggio, in questo caso, è stato un po’ più laborioso del solito, ma una volta decisa la modalità di fissaggio e cablaggio con l’elettricista si è lavorato velocemente e in serie. Quattro piccole scatole di derivazione (una a parete di cablaggio), tre viti con gancio e alcuni morsetti. Abbiamo ideato un fissaggio, completamente a vista, che rispecchiasse l’aspetto industrial-garagistico delle lampade. I vari passaggi del montaggio sono stati semplici: forate le scatole e fissate a soffitto al loro interno è stato fatto passare il cavo, avvitati i ganci assieme ai coperchi si sono agganciate le tre May Day. E per coordinarle con la 3F HD del living a vista ho scelto lampadine LED E27 da 11W 4000K 900lm che, messe in serie, illuminano la cucina quasi come un campo da calcio, senza ombre.



Accensione/spegnimento. Le May Day hanno il pulsante On/Off posto sul manico, per accenderle una volta collegate alla rete abbiamo premuto On, e il gioco è fatto! Accensione e spegnimento avvengono tramite il classico interruttore a parete della serie BTicino LivingLight Air in finitura alluminio. Le sorgenti scelte sono dimmerabili, qualora optassi per inserire un varia-luce otterrei scene a luminosità funzionale diversificata.




Uso. Grazie alla resa delle sorgenti impiegate, e alla combinazione con quelle del living, l’intero open space è luminosissimo e facilita le più svariate attività che si possono svolgere al suo interno. Come si diceva in premessa, May Day è un oggetto multiforme, capace di adattarsi ai diversi ambienti della casa. In questo caso ho optato per una configurazione a sospensione in serie, forse poco usuale ma assolutamente funzionale e soddisfacente. Tanto che l’elettricista, lo stesso che mi aiutò con la 3F HD, scattando qualche foto ha sentenziato: “per il mio archivio e per i clienti, quelli un po’ particolari”.
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